NEL VIVO IL SALINA FESTIVAL. OGGI, MARTEDI’ 21 LUGLIO, A MALFA, I “SI ZOGI DIMURJ” E “FABER IN SARDEGNA” DOCUMENTARIO SU FABRIZIO DE ANDRE’.
DOMANI, MERCOLEDI’ 22 LUGLIO, A MALFA, LA PASSEGGIATA SONORA E IN SERATA SI BALLA AL RITMO DEI BARO DROM ORKESTAR
Entra nel vivo il cartellone del Salina Festival, in programma dal 20 al 25 luglio a Salina (Isole Eolie). La manifestazione, sotto la direzione artistica di Massimo Cavallaro, è giunta ormai alla nona edizione. Il festival è promosso e fortemente voluto e sostenuto da quasi dieci anni, dalle amministrazioni comunali di Santa Marina Salina e Malfa, e da una rete di sponsor locali.
OGGI, martedì 21 luglio. Sulla spiaggia dello Scario, a Malfa, alle 19,00, si esibiranno Si Zogi Dimurj. Si tratta di due straordinari musicisti: Francesco Mazza e Socrates Verona. Il progetto riscopre l’arbereshe, la lingua ancestrale delle prime comunità albanesi in Calabria, emblema di uno sradicamento culturale e di una fuga iniziata cinque secoli fa che ha visto interi paesi di cultura arbereshe emigrare per cercare sopravvivenza. Un concerto e una lingua con canti della tradizione rom e canti dei profughi greci in Turchia in lingua grecanico e greco.
Alle 22,00 sempre oggi, martedì 21 luglio, in piazza, a Malfa, la proiezione di “Faber in Sardegna”, documentario su Fabrizio De Andrè. Il film, di Gianfranco Cabiddu, è un documentario che racconta il rapporto tra Fabrizio De Andrè e l’Agnata e la Sardegna con i sui suoni, le musiche, la lingua.
Domani mercoledì 22 luglio a Malfa, nell’ambito del progetto parco acustico, dalle 18,45 la “passeggiata sonora”. Ascoltare Salina . Vivere un esperienza affascinate e poetica. Si acolterà l’isola, con i suoi suoni e i suoi rumori. Focalizzare la consapevolezza acustica è come scoprire e osservare con nuovi occhi.
Il progetto del parco acustico è nato allo scopo di promuovere, educare ed incentivare la cultura ambientale. E’ realizzato con la colalborazione scientifica dell’Università Milano-Bicocca e del Cnr di Messina.
Sempre domani mercoledì 22 luglio, a Malfa, in piazza, alle 22,00, si esibiranno i Baro Drom Orkestar. Un mix esplosivo e coinvolgente che vi farà ballare dalla prima all’ultima nota. Quattro musicisti con una lunga esperienza accomunati dalla passione per i ritmi dispari dell’Este e del Sud Europa. Mischiano Klezmer, musica armena, pizzica salentina e Balkan. Il tutto suonato con violino elettrico, fisarmonica e con una base ritmica, contrabasso elettrico e batteria modificata.
L’intero programma della manifestazione è consultabile sul sito: www.salinafestival.it
Ogni anno, il festival, realizza le sue attività intorno ad un tema. Per l’edizione 2015 il tema è “Appartenenza e Condivisione”.
Nota per i colleghi.
Per eventuali interviste agli artisti presenti alla manifestazione potete contattare l’ufficio stampa.
L’Ufficio stampa
SCHEDA BARO DROM ORKESTAR
Un mix esplosivo e coinvolgente che unisce tradizione e innovazione e che vi farà ballare dalla prima all’ultima nota.
Mischiano Klezmer, musica armena, pizzica salentina e balkan, il tutto suonato con una formazione atipica: senza fiati e con Vieri Bugli al violino elettrico, Modestino Musico alla fisarmonica e una ritmica che vede Michele Staino al contrabbasso elettrico e Gabriele Pozzolini alla batteria modificata per rispettare un’attitudine molto rock e poco world.
Quattro musicisti accomunati da una grande esperienza e dalla passione per i ritmi dispari dell’Est e Sud Europa. Quattro musicisti ironici di cui tre fiorentini e uno laziale, di origine teutonica che sostiene di chiamarsi Modestino Musico.
La peculiarità della Baro Drom è che buona parte del repertorio è composto da brani originali. Cosa non usuale con questo tipo di repertorio. Esattamente come accade ai brani tradizionali, che vengono stravolti in fase di arrangiamento, anche i brani originali sono composizioni “a modo loro”. Se si volesse trovare un’etichetta e un genere sotto cui classificarli allora questo “a modo loro” si tradurrebbe in un termine meticcio per cui, leggenda vuole, la Baro Drom Orkestar è una band che suona power-gipsy-dance.
Power rende bene l’idea rispetto a quello che è l’approccio musicale con la batteria moificata e un violino che ha una pedaliera da far invidia a una chitarra elettrica. Gipsy perché si possono considerare un gruppo di world music che trae molte ispirazioni proprio dal variegato immaginario musicale dei gitani. Dance perché ai concerti della Baro Drom Orkestar si balla dalla prima all’ultima nota!
www.barodromorkestar.com
www.facebook.com/barodromorkestarofficial
ascolta soundcloud.com/barodromorkestar
ascolta www.reverbnation.com/barodromorkestar
Messina 21 luglio 2015
Emilio Pintaldi tessera professionale n.51318
393/6861614